Ciao. Piacere di conoscerti. Io ho avuto i tuoi dubbi un pò di tempo fà quando i fumetti li leggevo e credevo di poter fare solo illustrazioni,siti web, e marchi. Un amico, qualche anno fa, mi ha proposto di disegnare le sue sceneggiature e da li a furia di provare, documentarmi e osservare gli altri ho iniziato questa avventura.
Un primo ostacolo è la suddivisione delle battute e l\'organizzazione narrativa in tavole e vignette; una tavola può contenere un numero limitato di testo e questo va distribuito facendo delle prove su foglietti (A5) o disegnando direttamente sui fogli della sceneggiatura. Consiglio sempre di dedicare molto tempo e attenzione a questa fase insieme allo sceneggiatore.
Definito il lay-out finale (sempre in A5 e disegnato alla menopeggio) si passa alla realizzazione delle tavole. Queste, che devono rientrare nel formato in cui sarà prevista la pubblicazione, potranno essere disegnate su qualuncue supporto purchè sia adatto alla tecnica di disegno e colorazione scelta. Io preferisco NON inserire i baloon (nuvolette) nel disegno originale ma le includo con photoshop successivamente. Anche i testi li scrivo al computer in modo da poter intervenire senza ridisegnare la vignetta o la tavola. Ci sono cmqe altre soluzioni al riguardo.
Dopo l\'eventuale inchiostrazione e la ripulitura si passa alla colorazione. Questa può essere manuale o digitale.
Quella a mano prevede, di solito, la colorazione di una fotocopia della tavola iniostrata. Se la colorazione necessita di carte speciali, Murillo o carte pesanti ci si dovrà atrezzare per riprodurre il disegno su di esse.
Quella in digitale prevede l\'uso di un computer, di uno scanner e di una tavoletta grafica.
Ma questa fase la spieghero in seguito. Intanto fatemi sapere se ci sono domande su ciò che ho detto fino ad ora.
Ciao
[addsig]