Se posso aggiungere, direi che si tratta di non chiudere, prima ancora di cambiare. Un mio caro amico, che purtroppo non c'è più, viveva la passione del disegno (era bravissimo) in modo quasi carnale, spasmodico. L'arte per lui era come aria da respirare. Eppure era una spugna continua verso tutti i segnali che ne captassero l'interesse: letteratura, fumetto, musica, cinema, ma anche scoperte scientifiche, storia, addirittura sport, televisione e politica. La curiosità e la ricerca sono l'unico antidoto a una vita che, almeno per come la vedo io, non vale la pena di essere vissuta. E non demoralizziamoci se passiamo il tempo a cercare e basta: "Io non cerco, io trovo" lo poteva dire solo Pablo Picasso.